venerdì 30 novembre 2012

CALENDARIO DELL'AVVENTO


Questa è l'idea per un calendario dell'avvento economico, semplice ma originale. Sia per chi non ha un calendario dell'avvento ma anche per chi è stanco di quello che ha già e lo vuole cambiare!

Ora gurdatevi intorno e comiciate ad immaginare che cosa potreste usare, ovviamente includete anche i giochi dei bambini e pensate non solo ad oggetti contenitivi ma anche ad un elefante di plastica piuttosto che una piantina o perchè no, anche la statuetta di pulcinella che vostro suocero vi ha regalato lo scorso Natale (grazie Enrico). Non ha importanza che siano oggetti bellissimi, vedrete che tutti insieme staranno una meraviglia. A tal proposito vi sfido ad indovinare quali sono i miei oggetti preferiti, vi do un indizio ho la libreria mezza vuota!!
Fatto?
Se non avete trovato abbastanza oggetti avete tutta la mia ammirazione, io ho dovuto fare delle scelte...
Cominciate a posizionarli in fila e ad osservarli, giocate e provate ad immaginare una storia fra un oggetto e l'altro. Ad esempio il nostro n.7 si è appena sposato con il n.8 e stanno partendo con il n.9!!


Tagliate una striscia sottile di carta e sopra scrivete i numeri, dall'1 al 24. Ritagliate ogni numero e appiccicatelo ai vostri oggetti. Io non avevo in casa del nastro biadesivo, di conseguenza ho usato lo scotch di carta (I love scotch di carta) ed ho fatto dei mini rotoli con le dita per attaccare i numeri.
Riempite i vostri oggetti, per quelli che non sono contenitivi attaccate dietro un cioccolatino usando un rotolino di scotch, inutile dirvi che più cose diverse mettete più sarà la sorpresa. Anche qui potete giocare con la fantasia, ad esempio la nostra coppia di sposi mette su famiglia, mette al mondo un babbo natale ed una befana, in fondo avranno avuto dei genitori anche loro... e chi lo dice che non siano fratelli?


lunedì 12 novembre 2012

Pappappero ad Artefatta

Fine settimana all'insegna dei laboratori!
Pappappero ha partecipato ad Artefatta VIII edizione, "Recession Art - la cultura delle arti: economie del futuro", riflessioni, confronti, narrazioni e laboratori a cura di Edizioni Artebambini.
"La crisi a cui assistiamo più che finanziaria o di risorse è una crisi culturale, una crisi di “istruzione”, un’incapacità a vedere le opportunità dell’arte. Impigliati nell’idea di profitto, nella contabilizzazione dei saperi, nelle iperspecializzazioni delle conoscenze ignoriamo che la cultura, le arti, la poesia, il paesaggio producono ricchezza, anzi ricchezze durature. Ma quali ricchezze?  Ricchezze di sguardi, di responsabilità, di criticità, di innovazione, di capacità di trasformarsi e di cogliere il bello al di là degli stereotipi, delle omologazioni e delle volgarità. Musei, scuole, biblioteche, città, borghi sono immensi patrimoni che aspettano solo di essere agiti, utilizzati, incontrati, diffusi, aperti per contrastare le povertà. Povertà di emozioni, di passioni, di interessi e di fatiche rigeneranti. Per questo chiunque abbia a cuore il futuro deve cogliere l’arte dei nessi, cucire i saperi, creare prospettive e dare sentimento al fare".

I laboratori a cui abbiamo partecipato sono questi e le immagini che seguono sono le opere che abbiamo realizzato:

I CARTONI ANIMATI E LE MACCHINE FIABA
(condotto da Fabrizio Silei)

L'ARTE NEL TUBO
(condotto da Paola Ciarcia, ispirato alle opere di Anastassia Elias)


Presto insegneremo anche a voi piccoli trucchi per realizzare queste opere semplici e con l'anima.